Tg2, Usigrai: bene scuse ma questione editoriale esiste

0 0

Bene ha fatto la Direzione del Tg2 a scusarsi per il clamoroso errore di ieri su uno dei passaggi più delicati dell’attuale legislatura.

Errori capitano a tutti.

 

Ma forse bisognerebbe interrogarsi sul fatto che gli errori del Tg2 siano monodirezionali.

Ieri sull’autorizzazione a procedere su Salvini.

In passato sull’omissione sull’astensione del centrodestra alla costituzione della Commissione Segre.

Oppure sulla citofonata di Salvini a quello che il Tg2 definì “spacciatore tunisino”, salvo dover poi correre ai ripari con una rettifica.

O ancora al ricorso a titoli come “clandestino” in violazione della Carta di Roma.

Errori monodirezionali da parte di un Direttore che – all’indomani delle elezioni politiche di marzo 2018 – pubblicò un post con un selfie accanto a Salvini con il titolo “amici”.

Abbiamo difeso con convinzione il Tg2 dalle interferenze dell’AgCom nell’autonomia editoriale e da una delibera pericolosa.

Ma – come dicemmo allora – la questione editoriale esiste.

Ed è di competenza di chi è titolato a vigilare che questa sia in armonia con linee, principi e valori del Contratto di Servizio, ovvero il Consiglio di Amministrazione.

Mi chiedo se l’Amministratore delegato, il Presidente, e i Consiglieri di Amministrazione abbiano qualcosa da dire.

E’ quanto scrive in una nota l’esecutivo dell’Usigrai.

 


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21