Libera parte civile nel processo ai Casamonica, Fnsi: “Scorta mediatica a chi contrasta le mafie”

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«Il tribunale di Roma ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Giulio Vasaturo di Libera e la richiesta dell’associazione di costituirsi parte civile nel processo contro i componenti del clan Casamonica accusati dei pestaggi al Roxy bar alla Romanina. Siamo venuti in tribunale, assieme alla rete NoBavaglio, per ringraziare chi, ogni giorno, contrasta le mafie e la corruzione. Loro, ogni giorno, solidarizzano con giornali e giornalisti minacciati, oggi tocca a noi essere la loro “scorta mediatica” e invitare i media a “illuminare” associazioni e territori che hanno diritto a vivere in pace e sicurezza». Lo afferma una nota della Federazione nazionale della Stampa italiana.


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