Giornalismo sotto attacco in Italia

Siria, Unicef: nel Ghouta orientale una strage peggiore di Aleppo. Il mondo non stia a guardare

0 0

Se le notizie sugli ultimi attacchi aerei nel Ghouta Orientale saranno confermate, ieri in Siria sono morti altri 250 civili, di cui decine di bambini e adolescenti. Bambini che si uniscono ai 60 uccisi nel solo mese di gennaio e alle migliaia di vittime di questa guerra. È un eccidio peggiore di quello di Aleppo.

Sette anni di guerra hanno portato la Siria al collasso: nel Ghouta orientale, dove vive il 95% dei siriani sotto assedio oggi, mancano i servizi fondamentali come scuole ed ospedali e i beni di prima necessità come cibo, acqua e medicine. È una vera emergenza umanitaria. Solo negli ultimi mesi la malnutrizione è aumentata di cinque volte, centinaia di bambini sono gravemente malati e hanno bisogno di lasciare la città per essere curati.

È una continua lotta per la sopravvivenza, è una continua strage di innocenti. Fermiamoci un secondo e torniamo a guardare quello che accade in Siria. La guerra non è finita e l’indignazione a intermittenza non è bastata per fermare questa strage di bambini. Dobbiamo unirci e dire basta a questo massacro. I bambini, ovunque essi siano in Siria, devono essere protetti. Da tutti! #NonCiSonoParole #Ghouta #Siria

 


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.