Giornalismo sotto attacco in Italia

Lavitola e i suoi film

0 0

C’è una regola aurea che riguarda la politica italiana e che si racconta, negli scritti dei latini come in quelli dei moderni:la conciliazione tra chi pratica la democrazia e quello che guida un partito dispotico e personale è molto difficile,quasi impossibile. E ora si sta sperimentando quando il ventennio populista  sta di sicuro tramontando,sia pure con lentezza,e i nostri partiti- presenti in parlamento-si riorganizzano, in maniera più adeguata, ad alcune esigenze imposte dai tempi.

In questo senso quello che sta capitando all’ex presidente del Consiglio di Arcore,decaduto dalla carica di senatore della repubblica e ridotto nel suo fortilizio di Arcore o in quello romano di palazzo Grazioli, registra liti formidabili degli adepti come  l’ incarico di coordinatore regionale per il  tonante personaggio che risponde al nome di Maurizio Gasparri  aspirante a diventare coordinatore del Lazio di Forza Italia o di altri discutibili personaggi che non sono voluti andare nel Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano pur di non abbandonare il grande imprenditore televisivo. Berlusconi promette sfracelli a stretto giro di posta e investe i falchi più decisi come Denis Verdini del ruolo di coordinatore unico per mettere d’accordo molti di quelli che non sono disponibili a finir la propria carriera politica in quello che è ormai diventato un partito piccolo e litigioso che rischia di esser superato non soltanto dai democratici ma persino dai grillini nel prossimo scontro politico-elettorale. E tutto questo mentre Walter Lavitola, l’ex direttore dello pseudo Avanti,già più volte in carcere per i suoi ricatti e le sue numerose  imprese discutibili,torna in carcere per la vicenda delle vacanze a Panama dell’uomo di Arcore e sui suoi  rapporti con l’ex presidente dell’isola Martinelli. I film in possesso dell’imputato rivelerebbero scorrerie di Berlusconi  con le solite belle  escort di cui tanto abbiamo sentito parlare per molti anni che sarebbero state procurate all’uomo di Arcore a sua richiesta e di cocaina per il presidente Martinelli nell’anno del viaggio a Panama di Berlusconi.

L’ultima vicenda in cui è coinvolto l’ex direttore dell’Avanti riguarda quella che, secondo i pm di Napoli Woodcock e Piscicelli , si configurerebbe come un tentativo di estorsione da parte del giornalista faccendiere e sarebbe collegata al fatto che l’Inpregilo, per ottenere l’appalto per la realizzazione della metropolitana di Panama City(un miliardo e mezzo di dollari), avrebbe dovuto accollarsi  il finanziamento di un ospedale psichiatrico a Panorama. La costruzione sarebbe stata in realtà affidata a un’azienda panamense di fatto collegata al presidente Martinelli,socio occulto e reale beneficiario del business. Lavitola avrebbe avuto nella vicenda il ruolo di mediatore per i suoi rapporti con i politici panamensi. E Berlusconi,definito dai pm “inconsapevole vettore del tentativo di estorsione” aveva telefonato il 2 agosto 2011 ai vertici di Impregilo Ponzellini sollecitando un accordo. Ponzelli rispose che sarebbe intervenuto “già stasera” e che l’indomani avrebbe incontrato Gianni Letta. Ma poi la cosa non si realizzò.

Insomma,quel che si può dire,prima che ci siano altre “rivelazioni” è che quella con Lavitola e con i suoi affari legati alle “esport” è stata una relazione pericolosa e non tranquillizza chi non ha seguito Alfano e la sua “nuova destra” ma non vorrebbe trovarsi mescolato a storie che riguardano manie o problemi personali piuttosto che linee politiche in contrasto. Chi dal populismo non si è fatto mai attrarre o ne è uscito magari pagandone anche pesanti conseguenze sul piano politico e personale inorridisce di fronte a simili vicende ma proprio per questa ragione ha molto difficoltà a cogliere l’insistenza di uomini politici che da più di vent’anni non riescono ad allontanarsi da demagoghi che perseguono di fatto soltanto i loro ristretti interessanti pur rivestendoli di una grande retorica e di grandi risorse finanziarie.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.