Giornalismo sotto attacco in Italia

Mattatoio

0 0

I titoli “Lampedusa tragedia: naufraga barcone di migranti. I cadaveri recuperati dal mare al momento sono oltre 90. Si cercano 250 dispersi” Non ci sono parole perché quelle sono buone prima e dopo le tragedie. Il durante è fatto di lacrime e vergogna.

Migranti? I migranti erano uomini donne e bambini che con i loro poveri fagotti attraversavano gli oceani a bordo di piroscafi civili seppur con biglietti d’ultima classe. Gli umani che oggi attraversano sono tonnellate di “capi” che si vende ai macellatori: fonte di guadagno per i trasportatori e se questo va a buon fine sono ancora ben sfruttabili dalla “imprenditoria dei corpi” che rifornisce il mercato all’ingrosso della prostituzione, schiavitù, donatori di organi (insomma, pezzi di ricambio), spaccio ecc. Sono tonnellate di carne utile. La perdita di qualche quintale rientra pertanto negli inconvenienti del mestiere…

La tragedia (il genocidio) sta a monte ed è lì che i giganti (i seguiti dai numeri) dovrebbero rivolgersi. Ma per scalare quel monte ci vuole generosa forza di volontà. Vergognarsi e piangere sul livello del mare costa niente.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.