Egitto. Strage detenuti, pro Morsi chiedono inchiesta internazionale. Disposta scarcerazione Mubarak

0 0

Un’inchiesta internazionale sull’uccisione ieri in Egitto di almeno 36 detenuti, tutti appartenenti ai Fratelli Musulmani. E’ quanto chiede l’Alleanza per il ripristino della legalità, che sostiene il deposto presidente egiziano Mohammed Morsi, secondo cui sarebbero 52 i prigionieri uccisi dalle forze di sicurezza mentre tentavano la fuga durante un trasferimento verso il carcere di Abu Zaabal, a nord del Cairo. “Riteniamo i leader del golpe, in particolare il capo delle forze armate, Abdel Fattah al-Sisi, e il ministro dell’Interno, Mohamed Ibrahim, responsabili di questo crimine e chiediamo un’inchiesta internazionale su questo e altri crimini da loro perpretrati”, è sottolineato in una nota dell’Alleanza.
Intanto le autorità giudiziarie egiziane hanno disposto la scarcerazione per l’ex presidente Hosni Mubarak. Contro l’ex leader sono cadute alcune accuse piuttosto gravi legate alla corruzione, secondo quanto ha riferito il suo legale Fareed e-Deeb che ha anche reso noto che Mubarak sarà rilasciato entro 48 ore. Restano invece in piedi alcune altre accuse sempre legate allo scandalo corruzione. Mubarak, 85 anni, sarà comunque chiamato a processo il prossimo 25 agosto per rispondere delle accuse di complicità nella morte dei manifestanti durante le rivolte del 2011.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21