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“Quanto sta accadendo e’ solo una delle tante varianti di quel conflitto di interessi che consente ad uno solo di disporre di una potenza mediatica senza uguali in Europa e di condizionare pesantemente la vita istituzionale e politica”. Lo affermano in una nota Guseppe Giulietti e Federico Orlando, portavoce e presidente di Articolo21, riferendosi all’offensiva di Silvio Berlusconi in seguito alla sentenza della Cassazione sul caso Mediaset. “Ci auguriamo che l’associazione magistrati – scrivono – voglia rappresentare questa protesta in tutte le sedi ed anche di fronte alle Autorita’ di garanzia del settore che dovrebbe pretendere il rispetto delle regole, a cominciare dalle modalita’ di rappresentazione dei processi in tv e dalla trasmissione delle videocassette a reti semiunificate. Dal momento che Berlusconi ha gia’ annunciato l’invio di nuovi messaggi registrati, siamo certi -concludono- che tutte le emittenti avranno gia’ previsto analoghi spazi per tutti gli altri soggetti coinvolti, a cominciare dai magistrati e dalle loro associazioni”.
