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“Con una due giorni di mobilitazione caratterizzata da mozioni approvate all’unanimita’ dall’assemblea nazionale dei comitati di redazione l’Usigrai ha rilanciato la questione non più’ rinviabile della riforma della governance. Dopo le manifestazioni pubbliche e la sfida sul terreno del riformismo lanciata al governo Monti e alla maggioranza parlamentare che lo sostiene,la sensazione spiacevole e’ che non solo non voglia essere ascoltata la voce di cittadini e lavoratori per quanto si pensi di poter tranquillamente disattendere le indicazioni recenti del Consiglio d’Europa sull’autonomia e l’indipendenza dei servizi pubblici.Tra i tanti accordi si e’ forse raggiunta l’intesa di non volersi accordare sulla riforma Rai? La nostra battaglia comunque continuera’ finche’ non si sara’ voltata pagina”. E’ quanto afferma in una nota Carlo Verna, Segretario nazionale Usigrai.
