‘Paolo Dall’Oglio e la Comunità di Deir Mar Musa’, presentato in Fnsi il libro di Francesca Peliti
«Siamo e saremo sempre dalla parte di chi chiede verità e giustizia. Siamo con voi, con i familiari di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, di...
“Primo: non uccidere” il settimanale del TG1 Tv7dedicato a Ahmadreza Djalali
“Non ho notizie di mio marito dal 24 novembre” queste le parole di Vida Mehrannia la moglie di Ahmadreza Djalali il ricercatore condannato a morte...
Siria. Venerdì tutti a Roma. Sit-in contro i tanti muri dell’odio e della indifferenza
Quasi mezzo milione di vittime, un'aspettativa di vita passata da 70 a 55 anni, migliaia di bambini uccisi, 5 milioni e forse più di profughi,...
“Quella del popolo siriano è la più grande tragedia umanitaria dalla seconda guerra mondiale”. Intervista a Amedeo Ricucci
“Su Greta e vanessa abbiamo assistito a speculazioni vergognose che purtroppo in un paese abituato alle macchine del fango attecchiscono facilmente”
La Siria e il mio cuore
Per un giornalista come me, che lavora in tv, tornare a casa senza il “girato” – vale a dire senza le immagini di quello che...
Amedeo Ricucci: “La Siria ha bisogno di urla”
Amedeo Ricucci stamattina ha scritto una cosa molto bella sulla sua pagina facebook in risposta ai tanti messaggi di affetto.Una frase tipica di un reporter vero che ha scelto il mestiere di raccontare gli altri e si rammarica di essere diventato involontariamente protagonista. Oggi ha il telefono staccato: ha bisogno adesso di riposare più che di solidarietà.
Siria: accogliamo la richiesta di silenzio stampa come contributo alla libertà dei nostri colleghi/connazionali
Cari amici di Articolo 21, da qualche giorno siano in trepidazione per la sorte di quattro colleghi della Rai fermati in Siria da un gruppo...
Siria: Farnesina e Rai chiedono il silenzio stampa che rispettiamo, in attesa della fine dell’incubo. Ma la preoccupazione è lecita
“I giornalisti italiani stanno bene e forse già domani potrebbero essere rilasciati”: le fonti siriane smorzano la preoccupazione per Ricucci, Colavolpe, Vignali e Susan Dabbous,...
Siria, l’angoscia è alta. E’ il Paese
attualmente più pericoloso per i reporter
Rieccoci, ancora quattro reporter rapiti per non farli raccontare. Tre coraggiosi freelance (Elio Colavolpe, Andrea Vignali e l’italo-siriana Susan Dabous) più un caro amico, Amedeo...
