Verità, memoria, libertà. Tre vocaboli che compongono il titolo degli eventi organizzati a Malta per l’ottavo anniversario dell’assassinio di Daphne Caruana Galizia, la giornalista nota per le inchieste sulla corruzione e la criminalità finanziaria, uccisa nel 2017 perché ritenuta una voce scomoda.
Il primo dei molti appuntamenti si è tenuto sabato 11 ottobre, si prosegue il 15 ottobre con un evento di letture pubbliche a cura di Pieter Omtzigt. Il giorno clou sarà giovedì 16: alle 11 giornalisti e scrittori ricorderanno Daphne; alle 15, l’ora in cui la giornalista fu fatta saltare in aria con una bomba, “Silent Gathering”, alle 18 la messa di suffragio nella chiesa di San Francesco d’Assisi a La Valletta, a seguire il corteo (ore 19) e la veglia (ore 19.30). Sabato 17 ottobre al Valletta Volunteer Centre la conferenza su come adottare un Manifesto a sostegno del giornalismo in Europa. Per Articolo 21 interverrà il coordinatore Giuseppe Giulietti.
