I corpi ridotti a larve umane – devastati dalla disidratazione e dal digiuno – di bambini ormai impossibilitati anche a lacrimare – oltre alle migliaia di corpi mutilati e di cadaveri -, contrapposti alle facce trionfanti di Netanyahu e dei suoi ministri che dal gabinetto di guerra annunciano l’iniziativa che nei fatti risulta l’equivalente della ‘Soluzione Finale’ tanto cara ai nazisti: l’occupazione militare di Gaza con la conseguente deportazione di oltre un milione di palestinesi che saranno cacciati verso sud.
Il silenzio del governo italiano è la nostra vergogna. Davvero non c’è nulla da dire contro il disprezzo del governo israeliano verso l’umanità, verso gli appelli di 150 Paesi di tutto il mondo, 14 dei quali europei, verso gli stessi ostaggi nelle mani di Hamas? Tutto questo dopo le orribili scelte fin qui fatte di far morir di fame e sete un intero popolo, di distruggere tutte le infrastrutture, di colpire scuole, asili, ospedali, di uccidere vigliaccamente chi tenta disperatamente di procurarsi cibo?
Vendetta? No, per quanto essa stessa esecrabile se praticata da uno Stato Sovrano, quel che in due anni è accaduto e continua ad accadere a Gaza è la traduzione in violenza di odio senza quartiere, di tentativo di spazzare via un popolo legittimamente insediato in quella regione per appropriarsene. Di vero razzismo. E quale ricostruzione pensa di fare Netanyahu una volta che completerà la conquista? Davvero pensa ai resort dorati cari al suo amico Trump per metterli a disposizione dei miliardari di mezzo mondo?
Cosa farà l’Unione Europea? Si volterà dall’altra parte come avvenne nel 1938 dopo che Hitler annesse il territorio dei Sudeti? La motivazione fu, allora, di evitare la guerra che inevitabilmente scoppiò pochi mesi più tardi causando un’immane catastrofe, compresa per chi quel conflitto volle a tutti i costi.
E quanto alla ’Soluzione Finale’ i nazisti tentarono in tutti i modi di tenerla nascosta. Fu palese solo dopo che l’Armata Rossa mostrò al mondo l’orrore dei campi di sterminio.
Ora la ‘Soluzione Finale” voluta dal governo israeliano è dichiarata, aperta al mondo, opposta addirittura ai vertici militari di quello stesso Stato. Forse intuiscono che l’unico risultato che l’occupazione otterrà saranno impressionanti ondate d’odio in tutto il mondo che, purtroppo, potranno anche assumere caratteri di antisemitismo, e forse temono che alla fine si trasformerà in un terribile boomerang,
Io, da cittadino italiano, cresciuto nella democrazia voluta dai padri e dalle madri costituenti, costruita sul sangue di molte decine di migliaia di partigiani che combatterono e sconfissero il nazifascismo, ho orrore per quel che si prospetta per Gaza e per la Palestina e mi aspetto solo che le istituzioni che mi dovrebbero rappresentare, perché costruite sul giuramento verso quegli stessi valori, provino lo steso orrore e agiscano di conseguenza.
