La più importante manifestazione di piazza contro il decreto sicurezza ha contato circa ventimila persone, tanti slogan per le libertà civili e contro una legge considerata repressiva, al limite dell0autoritarismo. Alla testa del corteo lo striscione “Alziamo la testa contro lo Stato”. Presenti la rete no dl, la Cgil, Avs e Pd, una delegazione del M5s, una delegazione di Articolo 21 e moltissimi comitati civici e di lotta per i problemi ambientali e sociali, oltre ai movimenti ambientalisti e studenteschi, partiti invece da piazzale Aldo Moro con altri striscioni e altre bandiere della Palestina. Molti cori antigovernativi tra cui “Contro un governo di fascisti. Hasta la victoria”, “Fermiamo il decreto liberticida, razzista e repressivo al fianco del sindacalismo conflittuale, di chi lotta nelle scuole, nelle università, sui territori, per l’ambiente e il diritto alla casa”, “Siamo tutti antifascisti”. Nel corteo il lungo striscione “Il genocidio a Gaza e la guerra”.
