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ITALIA-BIRMANIA.INSIEME da anni impegnata a sostegno delle organizzazioni democratiche birmane lancia una campagna di raccolta fondi a sostegno delle popolazioni birmane colpite dal violentissimo sisma, causale: “sostegno alle popolazioni birmane colpite dal sisma”.
I fondi raccolti da ITALIA-BIRMANIA.INSIEME verranno distribuiti attraverso i canali alternativi alla giunta, ovvero attraverso le organizzazioni della società civile e sindacale birmana e verranno utilizzati per fornire medicinali, pasticche di purificazione dell’acqua, generi di prima necessità, zanzariere etc.
Il terremoto è una tragedia che sconvolge un intero paese e che si aggiunge alla già disperata situazione umanitaria causata dalla violenza e dai bombardamenti della dittatura birmana che ha provocato 3.6 milioni di rifugiati interni e oltre 20 milioni di persone ormai sotto il livello di povertà.
Drammatica sarà anche la gestione della emergenza post sisma visto che quasi 50.000 operatori sanitari dopo il colpo di stato si sono rifiutati di lavorare per la giunta e si sono uniti al Civil Disobedience Movement (CDM), 135 operatori sanitari sono stati uccisi, e circa 860 sono in carcere.
Il terremoto fa seguito anche al ciclone Mocha e al tifone Yagi, recenti disastri naturali che la giunta ha sfruttato per ottenere vantaggi militari, sospendendo, ostacolando e manipolando l’accesso umanitario.
