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Domenica e lunedì é andata in scena la terza edizione del Koiné Festival a Fermo. Tanti sono stati gli argomenti trattati e gli artisti che si sono susseguiti sul palco. La serata di lunedì é stata particolarmente densa di spunti di riflessione in quanto é stato trattato il tema della libertà di informazione e stampa nell’era di TeleMeloni. Ne hanno discusso i giornalisti Maurizio Blasi (Articolo 21), Chiara Sgreccia (Espresso) e Simona Berterame (Fanpage). Dai loro interventi é emersa una notevole apprensione e preoccupazione nei confronti dell’informazione italiana, soggetta negli ultimi mesi ad un controllo stringente che ne paralizza il ruolo storico di “cane da guardia” e contrappeso del potere. Articolo 21, con al suo fianco Koinè Journal, da tempo denunciano lo stato in cui versa il giornalismo italiano, minacciato da un sistema che sempre meno pare tollerare le critiche. Si è poi discusso anche del tema delle violenze fisiche nei confronti dei cronisti, dato che poche ore prima dell’inizio dell’evento era stato aggredito a Torino il collega Andrea Joly mentre svolgeva il proprio lavoro raccontando un raduno fascista nel centro città. Al termine del dibattito sono stati poi premiati i vincitori della prima edizione del concorso letterario Kalliope organizzato da Koiné Journal, infine si è svolto il concerto della band I Manifesto.
