Dossieraggio contro il giornalista Saverio Tommasi, il caso in Parlamento

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La vicenda dell’attività di dossieraggio a carico del giornalista Saverio Tommasi approda in Parlamento con una interrogazione dell’onorevole Marco Sarracino del Partito Democratico che chiede una serie di delucidazioni su questa grave vicenda al Ministro dell’Interno e alla Presidente del Consiglio dei Ministri.

“Ha destato scalpore e sconcerto la notizia della predisposizione di una specie di dossieraggio, molto dettagliato, che riguarda dati sensibili e personali proprio del dott. Saverio Tommasi di Fanpage; – scrive Sarracino nella interrogazione –  sul canale Telegram, con modalità assolutamente ricattatorie, è stata paventata la diffusione di questi dati chiedendo una sorta di riscatto per non divulgarli; nelle chat rese note dallo stesso giornalista si evince una chiara matrice neonazista dei web ricattatori e collegamenti con reti non vax e negazioniste; lo stesso giornalista già in passato è stato oggetto, per le sue inchieste, di aggressioni e minacce da parte di ambienti estremisti che si richiamano alle citate tesi negazioniste; tale modalità estorsiva risulta purtroppo nota anche in altri ambiti; risulta molto preoccupante quanto accaduto anche in relazione all’attività giornalistica d’inchiesta svolta dal Tommasi che ha ricevuto attestati di solidarietà dal mondo giornalistico e istituzionale”. Per questo “si chiede sapere se il Governo risulti essere a conoscenza di quanto riportato e quali iniziative intenda opportunamente e tempestivamente attivare al fine di assicurare la massima tutela al professionista dell’informazione e contrastare il fenomeno estorsivo e ricattatorio su web come testimonia anche questo episodio”.
(Saverio Tommasi nella tavola di Alekos Prete)


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