Il 12 luglio a Roma Articolo21 in festa alla Casa internazionale delle Donne (Info e adesioni in aggiornamento)

0 0

“La Costituzione e i suoi nemici. Una repubblica presidenziale senza giudici, cronisti, parlamento, sindacati?” 
Mercoledì 12 luglio a Roma presso la Casa internazionale delle Donne si terrà l’assemblea e festa nazionale di Articolo 21.
Il programma, in via di aggiornamento, prevede alle ore 18.30 l’intervento di Roberto Zaccaria, socio fondatore e costituzionalista, che dialogherà con Barbara Scaramucci, presidente onoraria di Articolo 21, Paolo Borrometti, presidente Articolo 21 ed Elisa Marincola, portavoce Articolo 21.

A seguire saranno consegnate da Articolo 21 targhe e tessere onorarie alle associazioni che hanno nel cuore la Costituzione e saranno annunciate iniziative internazionali e nazionali a tutela della Costituzione e del diritto di cronaca.

Tra le prime adesioni (in aggiornamento):

Elisa Marincola, Paolo Borrometti, Giuseppe Giulietti, Barbara Scaramucci, Stefano Corradino, Graziella Di Mambro, Antonella Napoli, Enzo Nucci, Désirée Klein, Vincenzo Vita,  Renato Parascandolo, Loris Mazzetti, Francesco Cavalli,  Gianfranco Pagliarulo, Vittorio Di Trapani, Daniele Macheda, Carlo Bartoli, Lidia Galeazzo, Guido d’Ubaldo, Ahmad Rafat, Andrea Vianello, Angelo Chiorazzo, Comunità Auxilium, Padre Enzo Fortunato, Roberto Bertoni,  Angela Caponnetto, Pino Salmè, Mara Filippi Morrione, Premio Morrione, Elisabetta Cosci, Danilo de Biasio, Fabiana Martini, Carlo Muscatello, Fabiana Pacella, Riccardo Cristiano, Comunità di Sant’Egidio, Giulio Vasaturo, Roberto Secci, Giorgio Santelli, Giuliano Santelli, Danilo Sinibaldi, Rete NoBavaglio, Damiano Coletta, Patrizia Migliozzi, Paola Briganti, Oriano Anastasi,  Iside Castagnola, Antonio Di Bella, Giovanni Celsi, Giuseppe Paciolla, Anna Paciolla, Paolo Siani,  Claudio Silvestri, Laura Viggiano, Associazione Carta di Roma, Valerio Cataldi, Anna Meli, Paola Barretta, Giuseppe Santalucia, Fondazione Giancarlo Siani, Michele Cervo, Elisabetta Cosci, Fabio Salamida, Raffaele Cappuccio, Barbara Schiavulli, Fabio D’Achille, Alessandra Chicarella, Silvia Costa, Sandro Ruotolo, Alessandra Tarquini, Anpi, Anm., MoveOn Italia, Marco Quaranta, Riccardo Laganà, Paolo Berizzi, Stefania maurizi, FREE assange, Lorenzo Frigerio, Libera informazione, Flavio lotti, Perugia Assisi, Mojmir Jezek, Teresa Numerico, Paolo Favale, Psichiatria Democratica, Marino Sinibaldi, Glauco Benigni, Maria Zegarelli, Annalisa Spadolini, Sandro Ruotolo, Anna Tito, Marco Mele, Massimo Nunnari, Andrea D’Aquino, Massimo Campili, Teo Orlando, Giancarlo Burghi, Stefania Brai. Pino Greco, Mariapaola Vergallito, Laura Viggiano, Riccardo Cristiano, Damiano Bernardini, Federica Fedeli, Alfonso Raimo, Gino Roncaglia, María Teresa De Vito, Patrizio Rossano, Luca Perrino, Leali delle notizie, Anna Del Freo, Asmae Dachan, Ottavio Olita, Mimma Caligaris, Gian Mario Gillio, Giulio Siamo Noi, Antonella Bultrini, Giulia De Napoli, Cristiana Fabretti, Sabrina Rossi, Raffaella Codini, Claudia Amato, Elisabetta Gagliassi, Piero Mazzocca, Angela Binetti. Chiara Cormano, Lorenzo Frigerio.

***

12 luglio per costruire insieme una Resistenza fatta di cura, ascolto, voce, consapevolezza, impegno della comunicazione intorno alla Costituzione  repubblicana

Di Barbara Scaramucci

L’impegno del 12 quest’anno non ha il semplice valore di una nostra festa con la consegna delle targhe e il punto della nostra attività soprattutto realizzata nell’anno. Anche tutto questo. Ma per la prima volta festeggiamo in presenza di un governo di estrema destra che ha posto al centro dei suoi interessi esattamente gli opposti di tutte le questioni sulle quali noi lavoriamo da oltre 20 anni. Dunque bisogna presentarla in modo diversa, viverla in modo diverso. Da questo evento del 12 deve scaturire una sorta di rilancio e ridescrizione degli obiettivi e dei valori sui quali Articolo 21 vuole lavorare, trasformando tutto questo anche in un sito diverso, in un peso diverso nella comunità della comunicazione in tutte le sue forme anche più avanzate tecnologicamente.

La cura, l’ascolto, la voce, la consapevolezza di tutti coloro che non hanno quasi più dignità di cittadinanza in questo paese penso che dovrà essere per noi il traguardo principale e tutto questo cercando di far capire al maggior numero di interlocutori possibile che è attraverso la marginalizzazione e la guerre a interi settori della società (non solo i deboli perchè poveri, malati, disabili, membri di minoranze, ma anche gli insegnanti, gli operatori sanitari, i formatori di ogni genere, gli scrittori, i giornalisti, i magistrati e, mi viene da dire, i pensanti in genere) che la destra vuole smantellare in meno tempo di quanto si pensi la Costituzione della Repubblica costruita sul rifiuto del fascismo e tutte le colonne su cui si basa la nostra democrazia parlamentare. Proviamo da oggi al 12 a scrivere tutti ogni giorno qualcosa in questa direzione, proviamo anche fra noi ad essere ancora più costruttivi e collaborativi senza illuderci che cambieremo il mondo (la mia generazione ha già dato!!) ma che un mattoncino per renderlo migliore lo possiamo portare e lo stiamo portando davvero (si sa, papa Francesco in queste cose ha spesso ragione!). E dopo il 12 faremo serenamente le nostre valutazioni e avanzeremo le nostre proposte, forti di un “di più” di conoscenza che certamente dopo quell’evento ciascuno di noi avrà acquisito.

Con questo spirito e veramente fondamentale esserci il 12 luglio, ed esserci in tanti.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21