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Non si fermano le reazioni dopo i duri scontri avvenuti a Torino, Milano e Napoli durante le manifestazioni di protesta per la morte dello studente che lavorava gratis in una fabbrica di Udine. La tragedia di Lorenzo ha scosso il mondo della scuola e messo seriamente in discussione gli stage formativi ma ciò che è avvenuto durante le manifestazioni è stato persino peggiore perché il corteo di Torino è stato duramente caricato dalla polizia. Molti ragazzi (la maggior parte dei quali minorenni) sono stati picchiati a colpi di manganelli, alcuni sono rimasti feriti. A Napoli, gli incidenti tra studenti, disoccupati e gli agenti delle forze dell’ordine si sono verificati davanti alle sede dell’Unione degli Industriali e ciò è indicativo del messaggio che si è voluto dare contro l’attuale sistema dei tirocini. Tafferugli si sono verificati sempre nei giorni scorsi anche a Milano, dove alcuni dei circa mille manifestanti sono venuti a contatto con le forze dell’ordine.
