Crotone, il disonore degli sciacalli, l’onore dei soccorritori

0 0

La dinamica dei fatti di Praialonga lungo la costa di Crotone la stabilirà l’inchiesta della magistratura. Al momento sono tre i morti, due i dispersi, numerosi gli ustionati ed i feriti nell’esplosione dell’imbarcazione arrivata nella parte jonica della Calabria ieri mattina. Tra i ricoverati anche due uomini della guardia di finanza, feriti mentre tentavano di salvare uomini donne e bambini dalle fiamme della piccola imbarcazione a vela. Uomini che hanno messo a repentaglio la propria vita per salvare altre vite, non importa se italiane o straniere, se dalla pelle nera o bianca, per loro erano solo uomini , donne o bambini  in serio pericolo, tutte da riportare in porto, al sicuro, come impone la legge del mare. Il video trasmesso ieri sera in esclusiva dalla Tgr Calabria lo testimonia, immagini drammatiche, ma allo stesso tempo belle. Drammatiche perché alcuni migranti non ce l’hanno fatta, belle nel vedere gli sforzi dei soccorritori, personale della Guardia Costiera e della Finanza, nel tentare di raggiungere quelli che si erano tuffati per sfuggire alle fiamme. Si vede che per loro tirare i naufraghi al sicuro, sulle motovedette, era una questione d’onore.

Quell’onore messo sempre in primo piano dai fascisti patrioti, che si trasforma per loro in disonore  sui social. Anche questa volta non sono mancati insulti, like  e frasi ingiuriose verso chi ha perso la vita, o l’esprimere  il proprio rammarico per lo scarso numero di morti nel naufragio. Insulti anche per i soccorritori con faccine sorridenti nei post che rilanciavano la notizia. Insomma i soliti che galleggiano nella melma della propria ignoranza, fomentati da ben note parti politiche che spesso attraverso “fake” tentano di falsare la realtà, come migranti uguale untori,  migranti che rubano il lavoro agli italiani, migranti che stuprano le “nostre donne”. Nell’attesa che arrivi prima possibile una regolamentazione di tutto il mondo social, possiamo goderci le immagini dei soccorsi girate ieri al largo di Praialonga, Crotone, con uomini impegnati a dare nuova vita a uomini, donne e bambini.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21