Giornalismo sotto attacco in Italia

“La ruota delle meraviglie”, Woody Allen al meglio

0 0

“Wonder wheel” ovvero “La ruota delle meraviglie” narra di Humpty, giostraio alcolista di mezza età che abita a Coney Island, e che essendo rimasto vedovo vive con Ginny, ex attrice frustrata perché lavora come cameriera, e con il figlio di lei. Humpty ha ripudiato Caroline, figlia sua e della prima moglie, perché invece di studiare ha sposato un gangster. Un giorno, però, Caroline si rifà viva e prega suo padre di aiutarla giacché suo marito la sta cercando per farla fuori. Il giostraio, dopo qualche rimostranza, acconsente a che la ragazza torni in famiglia, nonostante le lamentele della sua nuova compagna e del figliastro, un piromane in erba. La ruota potrebbe continuare a girare come sempre, pur tra piccole e grandi delusioni, se non fosse per l’ingresso nella loro routine di Michey, avvenente bagnino con velleità di scrittore …

Ambientato negli anni ‘50 a Coney Island, quartiere di New York famoso per la spiaggia e il Luna Park, che la fotografia del Premio Oscar Vittorio Storaro rende più scenografico e prezioso, Woody Allen abbandona ogni ripetitivo dejà vu e dirige uno tra i migliori film della maturità, capace di suscitare l’interesse e l’entusiasmo delle sue opere giovanili. Un lavoro felice: chissà, forse anche filtrato da esperienze personali che riverberano nella competitività delle due donne, appartenenti alla stessa famiglia, una più giovane e una più anziana, innamorate dello stesso uomo …

Sostenuto da un cast all’altezza della regia: Jim Belushi, Juno Temple, Justin Timberlake e da una Kate Winslet che da il meglio in una parte difficile, ricca di emozioni complesse, “Wonder wheel” disvela sentimenti profondi, quali la gelosia e i suoi pericoli, con una naturalezza frutto di grande tecnica e di grande empatia. La sceneggiatura di Allen è sapiente, piena di tagliente ironia proprio nelle situazioni più drammatiche: risalta la compostezza di Jack Gore, il bambino piromane che suscita risate con rituali atroci. Al compimento dell’ottantaduesimo anno di età, il regista americano stupisce e diverte con un’opera coinvolgente per l’intensità delle passioni; credibile per il realismo che, dietro le meraviglie del luna park, racconta il tragico e imprevedibile ruotare della vita.

LA RUOTA DELLE MERAVIGLIE (Wonder Wheel)

scritto e diretto da WOODY ALLEN
con JIM BELUSHI, JUNO TEMPLE, JUSTIN TIMBERLAKE, KATE WINSLET
Dal 14 dicembre nei cinema


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.