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Condividiamo e facciamo nostre le proposte avanzate da Daniele Cerrato, presidente della Casagit. Mai come in questo momento non bisogna delegare ad altri proposte e progetti per affrontare la crisi dell’editoria e per delineare un percorso fondato sulla innovazione, la solidarietà, la capacità di anticipare le risposte che saranno definite dal governo e dalla forze politiche. Le organizzazioni del settore, giornalisti, editori, edicolanti, distributori, nuove forme di comunicazione, associazioni che hanno a cuore la libertà di espressione e il rifiuto di qualsiasi forma di bavaglio, hanno il dovere di ritrovarsi e di definire un progetto condiviso, come per altro ha chiesto, sempre su Articolo 21, il segretario della stampa romana, Paolo Butturini. Articolo 21 ci sarà e darà un sostegno pieno ed operativo alla promozione dell’appuntamento. Se non ora quando?
