La catastrofe del catasto. Tutto aumenta, tranne le tasse (!), qualcuno ci crede

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Nella religione israelita già si preannunciava il mistero di Maria vergine, madre di Gesù, perché gli ebrei ritengono possibile che una vergine possa restare incinta, a seguito di un bagno rituale in acqua contaminata. Già prima di Cristo. La vicenda dell’aumento delle rendite catastali, che a detta di Draghi “non comporteranno un aumento delle tasse”, ha molte similitudini con i misteri di fede. Bisogna avere una fede profonda, nel voler credere alle parole del capo del governo, oppure basta essere giornalisti “embedded”, quelli nel libro paga di chi la spara sempre più grossa e ha bisogno di pennivendoli ignoranti che possano confermare qualunque sciocchezza. E la gente ci crede.

Siccome la stessa gente si è resa conto che l’unico reddito garantito è negli immobili, ecco che l’Europa ci chiede (un medievale: Dio lo vuole!) l’inasprimento delle rendite catastali. Ciò per far drenare all’alta finanza i risparmi degli italiani, che pare osino investire nel mattone. L’alta finanza ritiene che dare i soldi a “Goldman  Sach” sia stato un ottimo investimento, certamente lo è stato per chi si è rubato i soldi. Non potendo portarsi via le case in direzione Wall Street, mandano imput per creare panico agli investitori del mattone, aumentando le rendite catastali e, conseguentemente, tutte le tasse, di ogni genere, che gravano sulle case. Chi specula in borsa non paga nulla di tasse.

Come l’intera vicenda Covid ci ha evidenziato, i governanti, anche quelli degli stati “democratici”, non hanno in alcun conto gli interessi dei loro governati, difendendo gli interessi dei potentati economici che, inoltre, hanno preso di mira l’Italia, che sarà venduta al peggior offerente. Ma prima bisogna distruggere l’economia reale, per far calare il prezzo. Mafia docet.


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