Presso l’Archivio audiovisivo (AAMOD), via Ostiense 106 (centrale Montemartini, metro B Piramide o Garbatella) parte l’otto luglio il Tavolo per scrivere la riforma della governance Rai insieme alla società civile e alla politica. La data non è casuale, cade ad un mese esatto dall’entrata in vigore dell’European Media Freedom Act e inaugura il Tavolo per scrivere la riforma Rai facendo sintesi delle 8 proposte depositate in parlamento e dalle indicazioni EMFA con Società civile e Partiti. L’iniziativa è promossa da Articolo 21, MoveOn Italia, Rete NoBavaglio. Ci saranno inoltre i rappresentanti indicati dai partiti Pd, 5S, Avs + Europa con Stefano Graziano Pd, Dario Carotenuto 5S, Vincenzo Vita Avs, Nicolò Scibelli + Europa. Sono stati Invitati studenti, associazioni e movimenti come Libera, Arci, Anpi, Tavolo della Pace, i sindacati di settore e tanti altri, insieme ai Partiti. Hanno confermato la loro presenza Walter Massa – Presidente nazionale Arci,
Flavio Lotti, presidente della Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, Sigfrido Ranucci, Report, Lorenzo Frigerio, Libera Informazione, Stefania Brai responsabile cultura di Rifondazione, Renato Parascandolo, Articolo 21 ed ex dirigente Rai, Riccardo Saccone, segretario generale comunicazione Cgil (Slc), art5 (Stefano Balassone), Giacomo Mazzone, Esperto del Consiglio d’Europa per la libertà dei media.
