I richiami pasquali del Papa alla pace sono routine o servono? Servono eccome, perché gli ideali vanno lucidati con i riti, altrimenti s’impolverano e non splendono più. Francesco insiste con la condanna della guerra e si rivolge alla gente, perché sa che i governanti credono nella paura reciproca, la deterrenza.Ma sa anche che le rivoluzioni nascono dal basso: se i semplici si convincono che il perenne attrito delle nazioni produce sottili polveri di odio, che inalano fino ad ammalarsi di orgoglio, allora smetteranno di seguire chi crede solo nella forza.
