Scorta mediatica per Giulio Regeni si rinnova e continua a chiedere verità e giustizia

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Anche oggi, come ogni 14 del  mese, data simbolica da quando il 14 settembre l’ambasciatore italiano è tornato al Cairo, si rinnova la #scortamediatica per Giulio Regeni. Nelle stesse ore in cui si leva alta ancora una volta la richiesta di verità e giustizia, il presidente della Fnsi Beppe Giulietti, anche a nome di Articolo 21, incontra l’avvocata Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni, per ribadire il sostegno a Paola e Claudio, la cui forza e determinazione nel continuare a cercare, chiedere, verità per il barbaro assassinio del loro ragazzo, ricco di entusiasmo e aperto al mondo, è il motore di tutta la campagna #veritapergiulioregeni.
E non si può che restargli accanto  cercando di aiutarli a portare il ‘peso’ della storia di Giulio e sostenendo l’azione che ci auguriamo prima o poi favorisca una verità giudiziaria oltre che storica.
Intanto la battaglia prosegue e oggi la scorta mediatica si estende  a Patrick Zaky, studente egiziano dell’università di Bologna arrestato lo scorso febbraio con l’accusa di “incitazione a rovesciare il regime egiziano”, “diffusione di voci false” e “uso abusivo dei social media”.
Da tempo la voce di mamma Paola, oltre che per continuare a chiedere verità e giustizia per suo figlio si leva alta per tutti i Giulio d”Egitto, chiedendo al popolo ‘giallo’, a cominciare dal collettivo Giulio Siamo Noi, di restare vigili su tutte le violazioni attuate dal regime del presidente Al-Sisi.
Articolo 21 da tempo illumina le vicende egiziane, ancor prima dell’atroce vicenda del ricercatore di Fiumicello, raccontando le storie delle vittime del sistema giudiziario e di sicurezza egiziano. Come il fotoreporter Shawkan e tutti i Giulio egiziani. Insieme, più determini che mai, teniamo viva la #scortameduatica e diffondiamo il ‘giallo’ che illumina i soprusi di un regime che non è e non potrà mai essere un interlocutore credibile. E chiunque lo assecondi è complice, colpevole, delle violazioni, degli orrori, che continua a perpetrare.


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