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Secondo autorevole scienziato esperto d’ibridazione animale l’homo sapiens avrebbe tratto le sue origini da incrocio tra suino maschio e scimpanzè femmina. E’ studio che, come moltissimi altri, ci lascia con quella faccia un po’ così, con l’espressione un po’ così che abbiamo noi che abbiamo visto genoma.
Chissà che rabbia starà provando il Calderoli al pensiero d’essere frutto di copula tra scimmia e maiale! Ma come?! Lui i porci, in pieno disprezzo islamico, li pascolava nei campi prima che si costruissero le moschee. E, quanto alle scimmie, sono giusto buone per sfottere i negher cui lanciare banane. Fortuna che, giusto in tempo, s’è ritagliato il suo gran pezzo d’orgoglio grazie al parto della sua creatura che proprio lui battezzò “porcata” (ché troia gli sembrava una parolaccia) amorevolmente poi tradotta da tutti con il vezzeggiativo “Porcellum” da affinità elettive più che elettorali.
Che sia questa (autorevole) scoperta scientifica che ha “suggerito” alla Corte Costituzionale di proseguire ulteriormente con i piedi di piombo (mica con quelli di porco come vorremmo tutti noi) prima di procedere a sentenziare sulla costituzionalità di quella legge che, siamo certi, nulla ha di ibrido: appartiene proprio a una sola specie animale.
