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“Il ritiro dell’istanza giudiziaria è apprezzabile e ristabilisce una linea di demarcazione essenziale tra pubblico potere e informazione”. Lo ha scritto La Fnsi in relazione alla decisione della Giunta regionale di recedere dall’azione risarcitoria intrapresa dal precedente Governo regionale di centrodestra nei confronti di alcuni giornalisti della Tgr Molise “per aver presentato e quindi non censurato nella rassegna stampa di ‘Buongiorno mattina’ – spiegano dalla Fnsi – il ‘Nuovo Oggi Molise’, un quotidiano ritenuto lesivo dell’immagine della Giunta in carica allora”. “Era una causa senza sbocchi per il proponente – prosegue la nota – che però l’ha tenuta viva per quattro anni come tentativo di pressione contro l’autonomia professionale dei giornalisti, la cui correttezza è stata sempre fuori discussione”. La Fnsi definisce, dunque, la decisione dell’Esecutivo guidato da Paolo Frattura (Pd), “un’apprezzabile scelta di civiltà giuridica e di moralità pubblica che eviterà, tra l’altro, la Regione Molise di caricare sul proprio bilancio ulteriori spese ingiuste”.
