Articoli
Rcs: Giulietti-Vita, “sia tutelata autonomia redazionale”
A proposito del convegno del 2 luglio
I giornalisti hanno anche questo compito: raccontare senza giudicare, senza omettere, senza condannare a priori
Pronta la Royal Charter all’amatriciana per la Rai
Lo dico subito anche se so di non farmi molti amici ma ho la sensazione che per il servizio pubblico radiotelevisivo si stia profilando all’orizzonte un’indigesta Royal Charter all’amatriciana. Avevo scritto il 25 giugno scorso su questo giornale che una certa dose di confusione sta caratterizzando il dibattito sulla Rai in relazione soprattutto alla scadenza della Concessione
“Da oggi i media torneranno a chiamare clandestini i migranti?…”
Da Garibaldi al Jazz. Bronzi, eroi e Istituzioni per Giampaolo Talani
La Croazia 28° paese della Ue. Luci ed ombre dell’allargamento ad est. Intervista a prof. Arduino Paniccia
La dogana che si svuota di divise e, insieme, di tanti significati. Il confine con la Slovenia, e dunque con il resto dell’Unione europea, che ora non esiste più. Sparisce il posto di blocco, a Dragonija come a Sečovlje. La notte tra il 30 giugno e il primo luglio, a mezzanotte in punto, la Croazia è diventata il ventottesimo Paese dell’Unione Europea. Ha un sapore intenso questa adesione per una terra così segnata dalle profonde cicatrici del secolo breve.
De Palma e quella chiesa che grida la sua vicinanza a chi e’ disperato
Forum di Assisi? La Federazione nazionale della Stampa ci sarà
E’ davvero significativo che il Portavoce del Sacro Convento di Assisi, Padre Enzo Fortunato, sia pronto per organizzare dopo la pausa estiva una riflessione sul servizio pubblico, sulla sua funzione e sui troppi mondi dimenticati e invisibili, cogliendo un’idea di Articolo21 e del suo portavoce Giuseppe Giulietti
Rai: incontro Grasso – Usigrai. Il presidente del Senato: “servizio pubblico è bene prezioso per tutti”
Turchia; rilasciato fotoreporter italiano
Francesco a Lampedusa, un messaggio anche per noi giornalisti
La preghiera di Francesco a Lampedusa. Questa Papa, che davvero ispirato dal Vangelo sa parlare – come fece Gesù – agli uomini del suo tempo, di ogni credo o anche atei, dei fatti della loro vita, che scorre a volte senza una meta
Alma Shalabayeva, rispedita dall’Italia nel suo paese, dove rischia il carcere, la persecuzione, la vita
È una brutta storia quella di Alma Shalabayeva e di sua figlia. La storia di una donna e una bambina di sei anni estradate a forza dall’Italia, dopo un’irruzione della polizia. È una brutta storia che sa di torbido e su cui il governo dovrà fare chiarezza. Alma Shalabayeva è la moglie di Mukhtar Ablyazov, oppositore del dittatore kazako Nursultan Nazarbayev, fuggito dal suo paese e costretto all’esilio a Londra dal 2009. Ora la moglie e la figlia più piccola sono state consegnate nelle mani dei suoi persecutori