Diritti
Noi non ti dimenticheremo Max, mai
Regeni, Parlamento del Cairo conferma “no” a richieste inquirenti italiani
Un flash-mob contro il bavaglio (e il contagio). Oggi all’Ambasciata turca
Storie di quotidiana disperazione. “Date mia figlia in adozione. Almeno avrà una possibilità”
Processo Magherini, condannati tre carabinieri per omicidio colposo
Con Amnesty per il flash-mob al Pantheon per Giulio Regeni
Una nuova mobilitazione per chiedere “Verità per Giulio Regeni”, un flash-mob promosso da Amnesty International a cui aderiscono anche Articolo 21, Fnsi…
Stanno chiudendo i centri antiviolenza per mancanza di fondi. Un problema urgente
Il centro contro la violenza sulle donne che c’è nella capitale si chiama Colasanti e Lopez come le due ragazze…
Una grande “Marcia” contro i muri del razzismo e dell’indifferenza
No, non ci sono e non possono esserci giustificazioni per chi ha scelto di ammazzare Emmanuel
Oggi Giornata Internazionale contro la tortura. A quando una legge sul reato?
Oggi si celebra la 18esima Giornata Internazionale contro la tortura. Oltre 223mila cittadini hanno firmato il mio appello…
Migranti in Grecia, una vita di violazioni dei diritti umani
Parlerò di loro raccontandovi il nostro ultimo viaggio insieme a Ospiti in Arrivo, associazione friulana che da qualche anno aiuta i migranti…
Beawarenow: dall’esperienza dell’arte all’esperienza sociale
Si affronta il tema della tratta di esseri umani ai fini di sfruttamento sessuale con la campagna internazionale…
Darfur, la prima intensa battaglia di Jo Cox
Joanne Cox, per tutti semplicemente Jo, aveva speso metà della sua vita per i diritti umani. Ci eravamo incrociate nel 2007, a Londra. Lei, come me, si era appassionata alla causa del Darfur, regione martoriata del Sudan su cui per Oxfam aveva avviato un’intensa advocacy. Ero appena rientrata da Khartoum, dopo aver visitato i campi profughi di Al-Fasher, nord Darfur, dove la Ong inglese operava già da alcuni anni…
“L’affaire tortora”. L’”affaire” che tanti non vollero vedere
Ancora oggi, trentatré anni dopo, resta inspiegabile come degli investigatori, dei magistrati, abbiano potuto dare credito a personaggi…