“Scelte necessarie. Riflessioni e proposte a un anno dalla Laudato si'” – di Ermete Realacci e Michele Pennisi

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Un dialogo ideale e un confronto di idee fra un ambientalista laico come Ermete Realacci e un ambientalista cattolico come monsignor Michele Pennisi, cercando di capire meglio il significato di “cura della casa comune” di papa Francesco. Nell’enciclica Laudato si’ papa Francesco parla espressamente di “ecologia integrale”, ponendo in relazione la povertà delle persone con la devastazione dei loro ambienti di vita. Pochi mesi dopo la pubblicazione dell’enciclica, l’Onu   redige   un’Agenda   che   «costituisce   un   programma   d’azione   per   le persone, per il pianeta e per la prosperità» con il fine di «eliminare la povertà in   tutte   le   sue   forme   e   dimensioni,   […]   requisito   indispensabile   per   lo sviluppo sostenibile».  Il dibattito mondiale sull’ambiente è dunque a una svolta che si spera possa essere decisiva per il futuro di tutta la “famiglia umana”. Monsignor Michele Pennisi   ed   Ermete   Realacci,   due   importanti   voci   dell’ecologismo   italiano, dialogano attraverso due interviste su come cogliere questa opportunità e come possa avverarsi un’economia più verde e più giusta.

Ermete Realacci (Sora, 1955) ha guidato fin dai primi anni Legambiente, di cui è tuttora presidente onorario. È presidente di Symbola, Fondazione per le qualità italiane e della Commissione   Ambiente,   Territorio   e   Lavori   Pubblici   della   Camera.   È   membro   della direzione  del   Partito   democratico. Ha  scritto  i   saggi  Soft  Economy  (2005)  insieme  ad Antonio Cianciullo e Green Italy. Perché ce la possiamo fare (2012). Il suo impegno politico è volto alla difesa dell’ambiente inteso come intreccio di natura, cultura, coesione sociale, creatività e punto di forza di tutte le risorse italiane  più preziose.

Michele   Pennisi  (Licodia   Eubea,   1946)   è   l’arcivescovo   di   Monreale   dal   2013.   È  stato ordinato sacerdote nel 1972 e vescovo di Piazza Armerina nel 2002.  È presidente emerito dell’Associazione dei Bibliotecari ecclesiastici italiani e membro del Pontificio consiglio della giustizia e della pace. È stato membro del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane   sociali   dei   cattolici   italiani   e   segretario   della   Commissione   episcopale   per l’Educazione cattolica, la scuola e l’università. Docente di Teologia dogmatica, ha scritto numerosi saggi a contenuto teologico e storico riguardanti la figura di don Luigi Sturzo.

Roberto Bertoni, romano. Giornalista free lance, scrittore e poeta, collabora da anni convarie testate cartacee e on line, fra cui «Articolo 21», «Dazebao», «Confronti» e «AREL. Per   Imprimatur,   nell’ambito   della   collana   Collega­Menti   diretta   da   Andrea   Costi,   ha pubblicato  i libri  intervista Lavoro e libertà con  Stefano Fassina e Il  caffè  amaro con Corradino Mineo.

Andrea Costi, fiorentino. Sindacalista, esperto  da  molti  anni  di  politica  ambientale,   è responsabile  dell’ufficio per lo Sviluppo sostenibile  della Uil nazionale, componente del gruppo di lavoro Ambiente della Confederazione europea dei sindacati. Autore di saggi e pubblicazioni   varie   in   tema   di   sostenibilità   e   green   economy,   si   occupa   anche   di formazione professionale e progettazione di settore.

SCELTE NECESSARIE Riflessioni e proposte a un anno dalla Laudato si’ di Ermete Realacci e Michele Pennisi f.to 14×21 | pp. 132 | brossura con bandelle | 12,00 € isbn 978 88 6830 273 3


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