E’ una gran bella notizia quella della liberazione di Domenico Quirico, l’inviato de La Stampa rapito in Siria nell’aprile scorso. Fa tirare un sospiro di sollievo ai familiari, ai colleghi del suo giornale, a tutti coloro che lavorano per i media nel mondo cercando di illuminare con notizie di verita’ la tragica vicenda siriana. Le parole di pace che ieri hanno ispirato l’impegno di tanti credenti e laici con il pensiero rivolto alla Siria trovano nella liberazione di Quirico e di un cittadino belga oggi un segno di speranza in piu’. La situazione resta molto delicata per molti altri giornalisti francesi, americani, palestinesi, dei quali ancora non si hanno notizie. Nella vicenda di Quirico vanno ringraziati con calore ed affetto gli operatori dell’Unita’ di Crisi della Farnesina che hanno operato con intelligenza e abnegazione eccezionali e con loro i rappresentati degli organismi di sicurezza e garanzia dello stato italiano”.
